L'Aviseur international

VIP-Blog de aviseurinternational


VIP Board
Blog express
Messages audio
Video Blog
Flux RSS

aviseurinternational3@yahoo.fr

701 articles publiés
6 commentaires postés
1 visiteur aujourd'hui
Créé le : 02/09/2007 21:02
Modifié : 10/06/2011 13:27

(0 ans)
Origine : Paris
Contact
Favori
Faire connaître ce blog
Newsletter de ce blog

 Juillet  2025 
Lun Mar Mer Jeu Ven Sam Dim
30010203040506
07080910111213
14151617181920
21222324252627
282930010203

Mes blogs favoris

..


| Accueil | Créer un blog | Accès membres | Tous les blogs | Meetic 3 jours gratuit | Meetic Affinity 3 jours gratuit | Rainbow's Lips | Badoo |

[ COMMUNIQUE ] [ Les Analyses de KEG ] [ Volés en souriant ] [ Silences radios ] [ Revus par A.I ] [ NARCONEWS-Douane-Justice-Police ] [ Hey said the clown ] [ À l'étranger ] [ Le camp des saints ] [ Tartuffes ] [ Elites et Bobos ] [ J'y gagne quoi? ]

Grazie mille balordo !PROFUGHI, ARRIVA L'ONDATA

02/03/2011 13:30



PROFUGHI, ARRIVA L'ONDATA


Vota
Risultato
  •  

Il ministro dell'Interno parla sui recenti sviluppi della situazione nel Mediterraneo, davanti alle commissioni Affari costituzionali e Affari esteri riunite alla Camera: "In Libia ci sono 1,5 milioni di clandestini, entrati dai confini a sud. Non appena la situazione lo consentirà questi riprenderanno la direzione nord verso l’Europa: sarebbe lo scenario peggiore possibile, che prevede movimenti di forse 200.000 persone in fuga"

  Strumenti utili
 Carattere
Per salvare l'articolo è necessario effettuare il login Salva l'articolo
 Invia a un amico
Condividi su Facebook
  Commenti
Condividi la tua opinione con gli altri lettori de ilGiornale.it
Log in / Registrati alla community e lascia il tuo commento

< scrolling="no" id="f2a8d9484b0244" name="f86c602ab86d04" style="border: medium none ; overflow: hidden; height: 35px; width: 450px;" title="Like this content on Facebook." class="fb_ltr" src="http://www.facebook.com/plugins/like.php?api_key=136492103064314&channel_url=http%3A%2F%2Fstatic.ak.fbcdn.net%2Fconnect%2Fxd_proxy.php%3Fversion%3D0%23cb%3Df1be453c62a22e%26origin%3Dhttp%253A%252F%252Fwww.ilgiornale.it%252Ff23d7cd3d834db%26relation%3Dparent.parent%26transport%3Dflash&href=http%3A%2F%2Fwww.ilgiornale.it%2Finterni%2Fprofughi_arriva_londata%2Fmaroni-libia-profughi-clandestini-tunisia%2F02-03-2011%2Farticolo-id%3D509314-page%3D0-comments%3D1&layout=standard&locale=it_IT&node_type=link&sdk=joey&show_faces=false&width=450">

Roma - Mentre la comunità internazionale discute sulle mosse per accelerare l'uscita di scena di Gheddafi, scongiurando nuove possibili stragi di civili, una moltitudine di disperati dalla Libia preme ai confini con la Tunisia cercando la salvezza. In una sola giornata, lunedì, 14mila persone hanno varcato la frontiera a Ras Al Jedir. Le Nazioni Unite parlano di "situazione al punto di non ritorno". Una vera e propria emergenza umanitaria. I trafficanti di uomini sono pronti, sulle coste, a lucrare sulla fame e la disperazione, organizzando i loro "viaggi della speranza" e riversando, sulle nostre coste, una moltitudine di persone in fuga. Dalla Libia ma non solo. Nella notte le motovedette hanno bloccato e accompagnato in porto, a Lampedusa, un peschereccio di 15 metri con a bordo 347 magrebini.  Con loro c'erano anche due giornalisti tedeschi: con una telecamerina filmavano il viaggio dalle coste del nordafrica. Sono stati tutti accompagnati al centro d'accoglienza. Intanto il ministro Maroni lancia l'allarme: duecentomila persone in fuga, l'impatto sarà enorme.

Maroni: l'Ue deve intervenire subito L’Europa deve "intervenire con azioni concrete" per rispondere alla "grave e tragica emergenza umanitaria degli oltre 120.000 profughi attualmente accampati al confine tra la Libia e la Tunisia". Il ministro dell’Interno riferisce sulla situazione nel Mediterraneo alle Commissioni riunite Affari costituzionali e Affari esteri. "Preoccupa la pressione sulle coste della Tunisia", ha spiegato il ministro, "a poche decine di miglia dall’Europa e non solo dall’Italia. Cosa che spesso sfugge ai colleghi ministri dell’Interno europei". E ha insistito: "C’è una massa umana che preme e che urge di assistenza umanitaria, cui la comunità internazionale non ha dato e non sta dando risposte adeguate. Non bastano le sanzioni, approvate anche dall’Onu, ma serva portare subito assistenza umanitaria e sanitaria perché le autorità tunisine, la Croce rossa e la Mezzaluna rossa da sole non ce la fanno". Da qui, ha spiegato maroni, la decisione del governo italiano di inviare una missione umanitaria "per la costruzione di un campo profughi provvisorio al confine per accogliere chi fugge dalla guerra".

I numeri della crisi "Stimiamo che in Libia ci siano circa 1,5 milioni di clandestini, entrati dai confini a sud, dal deserto. Mi aspetto che non appena la situazione lo consentirà questi riprenderanno la direzione nord verso l’Europa: sarebbe lo scenario peggiore possibile, che prevede movimenti di forse 200.000 persone in fuga". "Noi ci stiamo preparando - ha detto il responsabile del Viminale - a subire il rischio di un impatto senza precedenti sulle nostre coste".

Rischio infiltrazione al Qaeda In Libia c’è il rischio "che l’instabilità favorisca l’infiltrazione del terrorismo internazionale. Un report di Europol parla di futuri scenari in questo senso e io esprimo preoccupazione che quanto sta avvenendo in Libia possa portare a un governo del paese molto più simile all’Afghanistan e alla Somalia, piuttosto che a un governo amico dell’Italia", ha detto Maroni. "È un rischio grave e reale", ha continuato Maroni: "Attualmente la Libia è divisa in due tra rivoltosi e lealisti, una situazione di stallo che nessuno è in grado di sapere quando si risolverà".

11 commenti su  1  2  3   pagine dal più vecchio | dal più recente
#11 Ronny (71) - lettore
il 02.03.11 alle ore 11:35 scrive:
3Deluso: sei proprio deludente. Secondo il tuo punto di vista dovremmo imporci con la forza. Voglio ricordarti che gli accordi non li ha presi B.
#10 mannaggia71 (5) - lettore
il 02.03.11 alle ore 11:34 scrive:
ma basta fare sempre le vittime e minacciare crisi apolattiche. Tutti i paesi europei hanno accettato profughi in numero maggiore di noi in passato e in tutte le crisi umanitarie precedenti (balcani). Solo il Belgio ne ha presi molti più di noi avendo una popolazione molto inferiore rispetto a quella italiana. Se l'europa non ci considera è perchè noi non abbiamo mai dato quanto gli altri, che in più non si lamentavano in continuazione.
#9 fransisco2 (363) - lettore
il 02.03.11 alle ore 11:31 scrive:
spero che la decisione che adotterà l'Italia senza aspettare l'avallo della Ue sia quella del respingimento in acque internazionale di chi vuole sbarcare in Italia. Una cannonata davanti alla prua per non danneggiare e poi trainati fino alle acque internazionali, non permettendo lo sbarco. E' previsto il rimpatrio di 4 tunisini ogni giorno; ma ci hanno proprio presi per fessi? E non ci facciamo intenerire ne da bagnasco ne dal vaticano ne da famiglia cristiana ne da quelle organizzazioni che quadagnano su ogni immigrato che arriva in Italia.
#8 baldas67 (126) - lettore
il 02.03.11 alle ore 11:20 scrive:
l'Europa se ne frega????Allora noi facciamo come la Spagna dove le regole sugli sbarchi sono severissime,pattugliamenti in mare e respingimenti,filo spinato sulle coste spagnole,ritorno alla propria patria di moltissimi clandestini,e se lo fanno in Spagna che è nella comunità europea non vedo perchè non possiamo farlo pure noi.

Pagina  12  | Successiva 

tag di questo articolo:
http://www.ilgiornale.it/interni/profughi_arriva_londata/maroni-libia-profughi-clandestini-tunisia/02-03-2011/articolo-id=509314-page=0-comments=1





[ Annuaire | VIP-Site | Charte | Admin | Contact AVISEURINTERNATIONAL ]

© VIP Blog - Signaler un abus